Un arresto per maltrattamenti a Massafra è avvenuto nella notte del 3 agosto. I Carabinieri della Stazione locale hanno fermato un uomo di 47 anni, residente nella cittadina jonica, ritenuto responsabile di reiterate minacce nei confronti del padre. Il provvedimento è scattato dopo un intervento d’urgenza, a seguito di una segnalazione al numero unico di emergenza 112.
Arresto per maltrattamenti a Massafra: le minacce al padre
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, l’uomo avrebbe messo in atto un comportamento persecutorio nei confronti del genitore. Dopo averlo minacciato più volte verbalmente, avrebbe anche prospettato l’intenzione di incendiare la sua autovettura. Nonostante il trasferimento del padre in una nuova abitazione, il 47enne lo avrebbe raggiunto ripetutamente, avanzando richieste di denaro e rinnovando le minacce.
Il sequestro della tanica e l’intervento dei militari
I Carabinieri hanno intercettato l’uomo su una pubblica via, trovandolo in possesso di una tanica vuota per benzina, elemento che ha rafforzato i sospetti in merito alle minacce d’incendio. Durante l’identificazione, l’arrestato avrebbe rivolto ulteriori intimidazioni anche ai militari.
Accompagnato in caserma, è stato poi trasferito presso la Casa circondariale di Taranto su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il reato contestato è maltrattamenti in famiglia. Vige la presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva.
Violenza domestica e prevenzione: il ruolo delle istituzioni
L’arresto per maltrattamenti a Massafra conferma l’impegno quotidiano delle forze dell’ordine nella lotta contro la violenza domestica. I cittadini sono invitati a segnalare situazioni di pericolo o disagio per consentire interventi tempestivi a tutela dei soggetti più vulnerabili.
Per approfondimenti è possibile consultare il sito ufficiale del Comando Generale dei Carabinieri.
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