Il 30 giugno, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Massafra, insieme ai colleghi della Stazione di Palagiano, hanno arrestato in flagranza di reato un giovane del posto, accusato di tentata rapina a Massafra, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il fatto è avvenuto in seguito a una lite familiare che ha richiesto l’intervento di un’ambulanza del 118.
Aggressione al 118 e tentata rapina a Massafra: i fatti
Secondo quanto ricostruito, il giovane, in evidente stato di alterazione, avrebbe minacciato il personale sanitario con l’intento di farsi trasportare in ospedale. Successivamente avrebbe cercato di impossessarsi dell’ambulanza, ma l’autista ha impedito la fuga rimuovendo le chiavi dal cruscotto. L’uomo ha allora colpito l’autista con pugni e testate, causandogli gravi ferite, e danneggiato gravemente il veicolo.
L’ambulanza, resa inutilizzabile per ulteriori emergenze, ha subito la rottura dei cristalli e la distruzione di un monitor defibrillatore. La soccorritrice è stata costretta a rifugiarsi nel vano guida mentre l’autista, ferito, cercava aiuto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che, con il supporto della Polizia Locale, hanno neutralizzato il soggetto in breve tempo.
Intervento dei Carabinieri e sicurezza pubblica
Dopo l’arresto, il giovane è stato condotto presso la Casa Circondariale di Taranto. L’Autorità Giudiziaria è stata immediatamente informata. Si precisa che l’indagato è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva. L’efficace intervento dei militari ha riportato la calma e garantito la sicurezza dei soccorritori e dei residenti.
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