Auto incendiata a Grottaglie: un grave gesto intimidatorio ha colpito l’assessore all’Ambiente Maurizio Stefani. L’episodio ha generato forte indignazione pubblica e solidarietà istituzionale. L’assessore ha dichiarato che proseguirà il suo incarico con ancora maggiore determinazione, nonostante il danneggiamento della sua auto e della facciata della sua abitazione.
Auto incendiata a Grottaglie: la reazione dell’assessore Stefani
“Il gesto vile che abbiamo subito va oltre l’attacco personale. Colpire un amministratore significa colpire Grottaglie. Ma chi pensa di fermarci con la violenza si sbaglia. Io vado avanti, più determinato di prima”. Così ha commentato l’assessore all’Ambiente Maurizio Stefani in seguito all’atto vandalico subito nei pressi della sua abitazione.
Le fiamme, divampate nella notte, hanno distrutto completamente il veicolo parcheggiato e danneggiato parte dell’edificio. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito. Le autorità hanno subito avviato le indagini per risalire agli autori del gesto intimidatorio.
Solidarietà, smentite e indagini in corso
“Ringrazio i cittadini, i colleghi, le istituzioni e le forze dell’ordine per la vicinanza dimostrata”, ha aggiunto Stefani, che ha poi smentito alcune dichiarazioni a lui attribuite in modo errato: “Non ho mai detto che non si può dire di sì a tutti. Le mie parole sono state travisate”.
L’amministrazione comunale ha espresso piena solidarietà al collega, ribadendo l’impegno per la legalità e la trasparenza. L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza degli amministratori pubblici, spesso esposti a minacce durante l’esercizio delle proprie funzioni.
Le indagini proseguono, supportate anche da immagini di videosorveglianza della zona. Al momento, non si esclude alcuna pista.
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Link utili: Ministero dell’Interno – Sicurezza