Palagiano (TA) – I Carabinieri della Compagnia di Massafra hanno eseguito all’alba un’operazione contro lo spaccio a Palagiano. Su delega della Procura della Repubblica di Taranto, otto persone sono state raggiunte da misure cautelari personali. Gli indagati sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di detenzione illecita di armi da fuoco. Si tratta di un’importante azione per il contrasto alla criminalità organizzata nel territorio tarantino.
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Spaccio a Palagiano: rete di droga e armi smantellata
Le indagini sullo spaccio a Palagiano sono durate mesi. Gli inquirenti hanno documentato come gli arrestati utilizzassero app di messaggistica per organizzare incontri e scambi di droga. Inoltre, è stato accertato l’utilizzo di un linguaggio in codice per comunicare con gli acquirenti. Questo metodo ha reso più difficoltosa l’attività investigativa, ma con pazienza gli agenti hanno ricostruito tutta la rete.
Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati oltre 3 chilogrammi di hashish, circa 60 grammi di cocaina e due pistole modificate, capaci di sparare proiettili calibro 7.65. La presenza di armi da fuoco, infatti, conferma l’alto livello di pericolosità del gruppo criminale.
Arresti a Palagiano: misure cautelari per otto persone
Contro gli otto indagati per spaccio a Palagiano, il GIP ha emesso: quattro custodie in carcere, un arresto domiciliare, due obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e una misura di permanenza in casa per un minorenne. Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, e pertanto vige il principio di innocenza fino a sentenza definitiva.
Proseguono le indagini sullo spaccio a Palagiano
La lotta allo spaccio a Palagiano continuerà. Le autorità intendono monitorare costantemente il territorio per prevenire nuovi episodi di criminalità. Inoltre, l’analisi dei dati recuperati durante i sequestri potrebbe portare a ulteriori sviluppi e identificazioni di altri soggetti coinvolti.
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