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Giochi del Mediterraneo Taranto 2026, scontro tra comitati e ritardi

Preparativi per i Giochi del Mediterraneo Taranto 2026 negli impianti sportivi

Non c’è pace per i Giochi del Mediterraneo Taranto 2026. Nel tardo pomeriggio di ieri è esploso un nuovo confronto istituzionale tra il Comitato internazionale e quello organizzatore locale. Al centro del dibattito, i tempi dei lavori e la capacità della città di ospitare l’evento.

Durante una recente riunione sportiva nazionale, il Comitato internazionale ha espresso forti dubbi sull’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo Taranto 2026. Secondo la struttura, i ritardi accumulati metterebbero a rischio la riuscita della manifestazione.

Giochi del Mediterraneo Taranto 2026, le criticità segnalate

Il Comitato internazionale ha sottolineato che il tempo a disposizione si sta riducendo rapidamente. Allo stato attuale, non esisterebbero le condizioni operative per garantire lo svolgimento dei Giochi entro il 2026.

La struttura ha inoltre escluso un eventuale rinvio all’anno successivo. I calendari sportivi internazionali, infatti, non consentirebbero uno slittamento della manifestazione.

Le criticità riguardano soprattutto gli impianti sportivi, la logistica e l’organizzazione dei servizi essenziali. Tra i nodi principali figurano il villaggio degli atleti e diversi servizi tecnici ancora da definire.

La posizione del Comitato locale sui Giochi del Mediterraneo Taranto 2026

Il Comitato organizzatore locale ha respinto le accuse. In una nota ufficiale ha assicurato che i lavori procedono secondo il cronoprogramma previsto.

La struttura locale ha ribadito che completerà tutte le opere in tempo utile. L’obiettivo resta quello di garantire il regolare svolgimento dei Giochi del Mediterraneo Taranto 2026.

Secondo il Comitato, i rallentamenti dipendono da divergenze operative con il Comitato internazionale. In particolare, il confronto riguarda la gestione di alcuni servizi strategici.

Servizi strategici e richiesta di verifiche

Il confronto si concentra sull’affidamento dei servizi tecnologici, antidoping, cronometraggio, cybersicurezza e diritti televisivi. Il Comitato internazionale ha indicato fornitori già utilizzati in passato.

Il valore complessivo dei servizi supera gli undici milioni di euro. Il Comitato locale dovrebbe trasferire la somma all’estero.

La struttura organizzatrice ha chiesto procedure trasparenti e conformi alla normativa nazionale. Per questo motivo ha proposto una verifica da parte degli organi di controllo sui fondi pubblici.

Prospettive future per i Giochi del Mediterraneo Taranto 2026

Le prossime settimane saranno decisive per il futuro della manifestazione. Le parti puntano a chiarire responsabilità e modalità operative.

Entro un mese potrebbe emergere un quadro più definito. L’obiettivo resta garantire la realizzazione dei Giochi del Mediterraneo Taranto 2026, considerati strategici per il territorio.

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