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A Taranto allarme violazioni edilizie: +103% demolizioni

demolizione di edificio abusivo per violazioni edilizie a Taranto

Tra il 2022 e il 2024 a Taranto si è registrato un preoccupante incremento delle violazioni edilizie, con un aumento del 103% delle ordinanze di demolizione emesse dalla Polizia locale. Nonostante il grave sotto organico, l’attività di vigilanza ha evidenziato una crescita costante degli illeciti urbanistici, suscitando allarme tra le autorità e i cittadini.

Violazioni edilizie a Taranto: dati in crescita e personale insufficiente

Secondo i dati ufficiali forniti dal Comando della Polizia Locale di Taranto, guidato dal comandante Antonio Orefice e dal commissario Antonio Conte per la Vigilanza Edilizia, il fenomeno delle violazioni edilizie si è intensificato negli ultimi anni. Nel 2022 sono state emesse 32 ordinanze di demolizione, salite a 49 nel 2023 e a 65 nel 2024. Le comunicazioni di reato sono passate da 56 a 66 nello stesso periodo. Nei primi mesi del 2025 si contano già 24 segnalazioni penali e 23 nuove ordinanze di demolizione.

Il numero di agenti dedicati al controllo edilizio è estremamente limitato: soltanto due unità operative su un territorio vasto e complesso, che richiede sopralluoghi tecnici, analisi documentali e azioni tempestive per contrastare gli abusi.

Tipologie di abusi e aree maggiormente interessate dalle violazioni edilizie

La maggior parte delle violazioni edilizie a Taranto riguarda ampliamenti volumetrici non autorizzati, cambi di destinazione d’uso senza permessi e costruzioni in zone vincolate dal punto di vista paesaggistico o idrogeologico. In alcuni casi si tratta di opere completamente prive di titoli abilitativi o realizzate in difformità dai progetti approvati.

Le zone periferiche risultano le più colpite, in particolare i quartieri di Talsano, Lama, San Vito, Paolo VI e l’area compresa tra Salinella e Taranto 2. Non mancano però casi anche nel Borgo, dove si riscontrano modifiche irregolari ai locali commerciali. Le segnalazioni provengono in parte da cittadini, ma anche da controlli sistematici effettuati dagli agenti.

Nel 2024 sono stati effettuati 153 sopralluoghi, che hanno portato, oltre alle demolizioni, anche a 15 ordinanze di sgombero.

Se l’attuale tendenza sarà confermata, il 2025 potrebbe chiudersi con dati ancora più critici, consolidando l’escalation del fenomeno.

L’aumento delle violazioni edilizie a Taranto evidenzia l’urgenza di potenziare l’organico della Polizia locale e investire in sistemi di controllo più efficaci. Le istituzioni locali sono chiamate a intensificare l’attività di prevenzione e repressione, anche attraverso campagne di sensibilizzazione e strumenti di monitoraggio del territorio. Ulteriori aggiornamenti sono attesi nei prossimi mesi.

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