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TOCC digitale: la Jonian Dolphin Conservation investe nel futuro della ricerca

Ricerca marina potenziata dal TOCC digitale nel Golfo di Taranto

Il progetto “TOCC digitale” offre alla Jonian Dolphin Conservation nuove tecnologie per migliorare la ricerca scientifica nel Golfo di Taranto. Le risorse dedicate alla transizione digitale rafforzano le attività di monitoraggio, la raccolta dei dati e il coinvolgimento dei soci.

Una rete digitale per la sede e le attività della JDC

Il TOCC digitale introduce una mesh wi-fi nella sede di Palazzo Amati. La rete assicura connessione stabile in ogni ambiente e semplifica videoconferenze, riunioni e attività di coordinamento. Grazie a questa infrastruttura, il lavoro quotidiano diventa più fluido e veloce.

Innovazione tecnologica per la ricerca in mare

Il progetto porta anche nuovi strumenti per l’osservazione dei cetacei. La JDC ora utilizza un drone subacqueo filoguidato, un drone aereo per le riprese dall’alto e diverse action cam. Inoltre, i soci dispongono di dieci binocoli e di una fotocamera full frame.
Queste dotazioni permettono di raccogliere dati più precisi. Inoltre, rendono più semplice documentare specie rare come il delfino comune, che nel Golfo di Taranto appare solo in poche occasioni.

Ricerca collaborativa e strumenti digitali avanzati

Grazie alla collaborazione con il CNR STIIMA, la JDC usa una nuova interfaccia grafica per un algoritmo di foto-identificazione dei grampi. Questo strumento analizza le pinne dorsali e crea un archivio condiviso.
La piattaforma digitale dedicata supporta così il censimento dei grampi nel Mediterraneo. In questo modo, i ricercatori accedono a un database aggiornato e utile ai progetti futuri.

Prospettive future

Le tecnologie introdotte dal TOCC digitale aprono nuove possibilità. La JDC potrà ampliare la ricerca, coinvolgere più cittadini e fornire dati sempre più accurati. Il progetto, inoltre, consolida il ruolo del Golfo di Taranto come area strategica per lo studio dei cetacei.

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