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Programmazione JTF Taranto, allarme sui tagli previsti per le bonifiche ambientali

Bonifiche ambientali a Taranto legate al Just Transition Fund

Nella proposta di modifica della programmazione JTF Taranto emergono tagli rilevanti ai fondi destinati alle bonifiche ambientali. La variazione riguarda circa 40 milioni di euro e riduce in modo significativo gli interventi previsti per il risanamento delle aree del Mar Grande, del Mar Piccolo e delle zone limitrofe.

Il Just Transition Fund nasce per sostenere i territori coinvolti nei cambiamenti industriali e ambientali. Per approfondire gli obiettivi generali del programma europeo puoi consultare la pagina ufficiale della Commissione: Informazioni sul JTF .

Programmazione JTF Taranto e riduzione dei fondi per le bonifiche

Nella nuova proposta gli ettari destinati al ripristino ambientale scendono da 996 a 270. Questa diminuzione comporta un rallentamento del recupero dei suoli contaminati e limita la possibilità di riutilizzare molte aree per attività produttive, edilizia popolare o spazi verdi. I progetti previsti includevano interventi su zone costiere strategiche, ritenute fondamentali per la riqualificazione economica e ambientale del territorio.

Una parte dei fondi viene riassegnata ad altre misure del programma nazionale. La riduzione totale dell’azione dedicata alle bonifiche ammonta a circa 19 milioni di euro. Questo taglio mette a rischio diversi interventi già valutati, che puntavano al risanamento delle risorse naturali e alla creazione di nuove opportunità occupazionali.

Richiesta di coinvolgimento nella programmazione JTF Taranto

Le osservazioni inviate chiedono di confermare i progetti di bonifica e di adottare una governance più partecipata. Il coinvolgimento delle istituzioni locali, delle realtà sociali e delle organizzazioni del territorio viene indicato come essenziale per pianificare interventi efficaci e in linea con i bisogni reali della comunità.

Per approfondire altri temi legati all’ambiente locale puoi consultare anche gli articoli presenti nella sezione Ambiente del sito.

Le richieste puntano a garantire una transizione ecologica equa, capace di unire tutela dell’ambiente, crescita sostenibile e nuove opportunità per il territorio.

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