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Vertice a Roma ex Ilva: presenza solo per dovere istituzionale

Vertice a Roma ex Ilva incontro istituzionale

Vertice a Roma ex Ilva – Nella capitale l’incontro convocato presso il Ministero competente per esaminare la situazione dell’ex Ilva. Al tavolo ha partecipato anche il Sindaco di Taranto, Piero Bitetti, che ha motivato la propria presenza come un atto di rispetto istituzionale, pur condividendo le critiche espresse dalle organizzazioni sindacali nazionali.

Durante il vertice, i sindacati metalmeccanici hanno contestato la convocazione, chiedendo il ritiro del piano presentato dal Governo nelle scorse settimane e lo spostamento della discussione a un livello decisionale superiore. In una dichiarazione ufficiale, Bitetti ha affermato di ritenere fondate tali richieste, ribadendo la necessità di una gestione unitaria del confronto per il futuro del polo siderurgico nazionale.

Vertice a Roma ex Ilva: la posizione del Sindaco Bitetti

Dopo il confronto preliminare con altri enti e autorità coinvolte, il Sindaco Bitetti ha confermato la propria partecipazione al vertice, precisando: “Avendo sentito gli altri enti e autorità coinvolti, ho deciso di essere a Roma per dovere istituzionale”. Il primo cittadino ha inoltre dichiarato di aver anticipato il proprio arrivo alle 15, anziché alle 16, per evitare una separazione dei tavoli tra territori del Nord e del Sud.

Secondo Bitetti, tale divisione “fa pensare a una vendita a pezzi dell’ex Ilva, privando Taranto di una importante quota di mercato verso gli utilizzatori del Nord e condannando gli stessi a un approvvigionamento incerto e di bassa qualità”. Una frammentazione, ha aggiunto, che rischierebbe di sancire “la fine di un polo siderurgico nazionale”.

Ex Ilva, scenari e preoccupazioni dopo il vertice

Le dichiarazioni del Sindaco evidenziano una forte preoccupazione per le prospettive industriali del sito produttivo. Secondo l’amministrazione locale, qualsiasi ipotesi di frammentazione dell’impianto comprometterebbe sia la competitività del comparto sia la stabilità del mercato siderurgico nazionale.

In attesa di ulteriori convocazioni istituzionali, Bitetti ha ribadito la necessità di riportare la discussione in una sede governativa più ampia, capace di assumere decisioni definitive riguardo produzione, occupazione e investimenti. Le prossime settimane saranno decisive per capire quale direzione intraprenderà il futuro dell’ex Ilva e il ruolo di Taranto nel settore siderurgico italiano.

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