Sabato 18 ottobre, alle ore 11, all’Hotel Delfino di Taranto, sarà presentata la mostra con symposium “Humus. La terra ci sfugge di mano”. L’iniziativa è ispirata all’omonimo libro di Gaspard Koenig e resterà aperta fino al 25 ottobre. Il percorso espositivo, dedicato al rapporto tra uomo e ambiente, propone opere site-specific di Francesco Geronazzo. L’evento intende promuovere la riflessione sui temi della sostenibilità e del suolo.
Arte e ambiente al centro della mostra “Humus. La terra ci sfugge di mano”
La mostra è organizzata da Alliance Française di Taranto e dall’associazione Clam International, con la curatela di Elisabeth Vermeer. L’appuntamento si articolerà in due momenti distinti: uno mattutino e uno pomeridiano. Il symposium del mattino sarà aperto dai saluti istituzionali di Fulvia Gravame, assessora all’Ambiente del Comune di Taranto, e dei presidenti di Alliance Française Taranto, Giuseppe Albenzio e Teresa Bosco.
Seguiranno gli interventi di esperti di paesaggio e ambiente. Tra loro Vito Crisanti, architetto paesaggista, Valentino Traversa, dottore forestale di Legambiente Taranto, e Gianni De Vincentis, presidente del WWF Taranto. La curatrice Elisabeth Vermeer presenterà inoltre il progetto “Design for Everyday Life”. Durante la mattinata, l’artista Francesco Geronazzo proporrà un talk con videoproiezioni sul paesaggio dell’Australia Occidentale, esplorando il tema del suolo e del suo valore ambientale.
Vernissage e percorso artistico alla galleria Clam International
Nel pomeriggio, alle ore 18, la galleria Clam International in via Pisanelli 9 a Taranto ospiterà il vernissage della mostra. Interverranno le presidenti Teresa Bosco e Francesca Di Ponzio, in rappresentanza delle due associazioni organizzatrici. L’artista Geronazzo accompagnerà i visitatori in un percorso guidato tra le sue opere, illustrando la propria visione del rapporto tra uomo e natura. L’inaugurazione si concluderà con un rinfresco aperto al pubblico.
La mostra “Humus. La terra ci sfugge di mano” sarà visitabile gratuitamente fino al 25 ottobre, ogni giorno dalle 16 alle 19. L’evento rappresenta un’occasione per scoprire come l’arte possa favorire la consapevolezza ambientale e il dialogo tra discipline diverse.
Con questa iniziativa, Taranto si conferma città attenta all’arte contemporanea e alla sostenibilità, promuovendo una cultura che unisce creatività e rispetto per la terra.












