Custodia cautelare per detenzione e porto d’arma a Taranto. Questa mattina la Guardia di Finanza ha arrestato cinque persone indiziate di possesso e porto in luogo pubblico di un’arma da fuoco. L’operazione riguarda fatti avvenuti nel quartiere “Salinella” ed è ritenuta rilevante per la sicurezza del territorio.
Indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia
Il Tribunale di Lecce – Sezione GIP ha emesso l’ordinanza dopo un’indagine del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria. Le attività investigative hanno ricostruito gli eventi della sera del 29 agosto. In base agli elementi raccolti, i cinque indagati avrebbero cercato armi e munizioni per organizzare un agguato contro un gruppo criminale rivale attivo nella stessa zona.
Custodia cautelare per detenzione e porto d’arma nella zona della Salinella
Gli investigatori descrivono un contesto segnato da tensioni tra sodalizi in contrasto per il controllo del quartiere e della piazza di spaccio. Le pattuglie della Guardia di Finanza sono intervenute rapidamente e hanno impedito la realizzazione del presunto piano.
Recuperata una pistola destinata all’agguato
Durante una perquisizione, i militari hanno trovato una pistola semiautomatica “Beretta” calibro 7,65 all’interno dell’abitazione di uno degli indagati. L’arma, che secondo le indagini sarebbe stata usata nell’agguato, è stata sequestrata e verrà sottoposta ad accertamenti tecnici.
Riferimento al principio della presunzione di innocenza
Le autorità ricordano che vige la presunzione di innocenza. La responsabilità degli indagati sarà definita solo in caso di una sentenza definitiva di condanna. Le indagini proseguono per chiarire ulteriori aspetti e verificare possibili collegamenti con altre attività illecite presenti nel territorio.
Custodia cautelare per detenzione e porto d’arma resta al centro delle verifiche investigative mentre si attendono nuovi sviluppi.










