Domenica 21 settembre 2025 Grottaglie ospita il World Cleanup Day, la più grande mobilitazione civica globale dedicata alla tutela dell’ambiente. L’appuntamento è fissato alle ore 8:00 lungo la Strada Provinciale 72 – via per Martina, con ritrovo all’angolo con via dei Pini. L’iniziativa vedrà la partecipazione di cittadini, scuole, associazioni e istituzioni locali.
Una giornata di rigenerazione ambientale
Il World Cleanup Day a Grottaglie si concentrerà su un’area recentemente colpita da un incendio, che ha lasciato in evidenza centinaia di bottiglie in vetro e rifiuti abbandonati. L’obiettivo è restituire dignità e bellezza a un luogo ferito, grazie all’impegno dei volontari. Questi, muniti di pettorine, guanti e attrezzature fornite dagli organizzatori, interverranno per ripulire e rigenerare un tratto importante del territorio.
Partecipazione aperta a tutta la comunità
L’evento è aperto a chiunque desideri contribuire: cittadini, studenti, associazioni e istituzioni. Le iscrizioni sono possibili tramite l’App Retake, al link dedicato bit.ly/4pNDNWf. A livello globale, il World Cleanup Day coinvolge oltre 190 Paesi e milioni di volontari, uniti dall’impegno per la tutela dell’ambiente e la valorizzazione degli spazi comuni.
Un movimento globale che unisce territori
L’edizione 2025 segna un momento particolarmente significativo: da Nord a Sud, l’Italia intera partecipa con decine di iniziative locali. A Grottaglie, l’organizzazione è curata dal gruppo Retake, che sottolinea come la rigenerazione ambientale rappresenti anche un’occasione di coesione sociale e comunitaria.
“Il World Cleanup Day è l’occasione per far sentire la nostra voce insieme a milioni di cittadini in tutto il mondo. Non si tratta solo di prendersi cura degli spazi, ma di affermare un modello di comunità più attenta e sostenibile” ha dichiarato Fabrizio Milone, presidente di Retake. “Invitiamo tutti a unirsi, perché la cura dell’ambiente parte da ciascuno di noi e insieme possiamo fare davvero la differenza”.
L’appuntamento di Grottaglie si inserisce in una mobilitazione internazionale che vuole lanciare un messaggio chiaro: la tutela dell’ambiente è una responsabilità condivisa. Domenica 21 settembre i cittadini avranno l’occasione di contribuire in prima persona alla rigenerazione del territorio, trasformando un’area danneggiata in un simbolo di rinascita e partecipazione collettiva.