Blitz antidroga nel carcere di Taranto, dove Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria hanno eseguito 25 arresti tra detenuti e loro familiari. L’operazione ha smascherato un’organizzazione che gestiva un traffico di sostanze stupefacenti all’interno dell’istituto penitenziario.
Droga nel carcere di Taranto: l’indagine
Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, i familiari dei detenuti agivano come corrieri, portando la droga in carcere durante i colloqui o con altre modalità elusive. Una volta introdotte, le sostanze venivano distribuite attraverso una rete di contatti interni, rendendo il carcere una vera piazza di spaccio. Il blitz ha portato a 16 arresti in carcere e a 9 provvedimenti ai domiciliari.
Le indagini hanno inoltre documentato un sistema di pagamenti strutturato che comprendeva l’uso di carte prepagate postepay. Questo permetteva di movimentare denaro in modo rapido e difficilmente tracciabile, garantendo continuità al traffico di droga nel carcere di Taranto.
Operazione congiunta delle forze dell’ordine
L’operazione è stata resa possibile grazie alla sinergia tra Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria. “L’intervento ha consentito di ristabilire la legalità all’interno di una struttura delicata”, hanno riferito fonti delle forze dell’ordine. Le perquisizioni hanno riguardato celle e abitazioni dei soggetti coinvolti, con il sequestro di materiale utile a proseguire le indagini.
Gli investigatori sospettano che la rete criminale potesse avere collegamenti con organizzazioni esterne attive nel territorio pugliese. Per questo le attività investigative continueranno nelle prossime settimane per chiarire eventuali ulteriori responsabilità.
Prospettive future e sicurezza carceraria
Il blitz antidroga rappresenta un segnale forte contro le infiltrazioni criminali negli istituti penitenziari. La vicenda della droga nel carcere di Taranto evidenzia la necessità di potenziare i controlli per prevenire episodi simili in futuro. Le autorità hanno annunciato nuove misure di sorveglianza per rafforzare la sicurezza.
Per aggiornamenti ufficiali sulle attività delle forze dell’ordine è possibile consultare il portale della Polizia di Stato. Altri approfondimenti sul tema sono disponibili nella sezione Cronaca.
