Consiglio monotematico rifiuti al centro del dibattito istituzionale a Taranto, dove il sindaco Piero Bitetti è intervenuto durante la seduta dedicata alla gestione del servizio e alle prospettive di Kyma Ambiente. Nel suo intervento, il primo cittadino ha confermato la linea dell’amministrazione sulla raccolta differenziata e sulla natura pubblica dell’azienda.
Il sindaco ha sottolineato che, pur riconoscendo criticità sul decoro urbano e sui risultati della differenziata, è necessario fare chiarezza sulla condizione economico-finanziaria della società. “Mentirei se oggi affermassi che siamo contenti della raccolta differenziata e del decoro della città, ma allo stesso tempo ritengo sia giunto il momento di avviare un’operazione verità che parla di una situazione economico-finanziaria di Kyma Ambiente compromessa”, ha dichiarato Bitetti.
Consiglio monotematico rifiuti: Kyma Ambiente resta pubblica
Nel corso del consiglio monotematico rifiuti, Bitetti ha ribadito con chiarezza che la società non verrà privatizzata. “Siamo fermi su quanto avevamo scritto e sottoscritto nel programma elettorale, ovvero che Kyma Ambiente resta pubblica”, ha affermato, spiegando che l’amministrazione sta approfondendo la situazione debitoria prima di definire qualsiasi linea operativa definitiva.
Secondo quanto riferito, il Comune sta esaminando con attenzione i conti della società, con l’obiettivo di ricondurre la gestione in una condizione di stabilità. Parallelamente, il sindaco ha evidenziato la necessità di garantire la continuità del servizio e un miglioramento concreto delle prestazioni. In questo quadro, ha richiamato la responsabilità del CdA e della dirigenza, con i quali – ha detto – il confronto è costante.
Raccolta differenziata a Taranto: “indietro non si torna”
Tra i punti centrali emersi durante il consiglio monotematico rifiuti, il sindaco ha indicato come priorità l’estensione e il consolidamento della raccolta differenziata in tutti i quartieri della città. “La raccolta differenziata deve essere fatta, e sarà predisposta in tutti i quartieri. Indietro non si torna”, ha dichiarato, annunciando un rafforzamento delle attività di comunicazione e del sistema degli incentivi.
Bitetti ha inoltre posto l’attenzione sui comportamenti incivili legati all’abbandono dei rifiuti e al mancato rispetto delle regole di conferimento, definendo il tema un elemento determinante per il decoro urbano. “Chi non ha rispetto per la città va arginato”, ha detto, aggiungendo che sarà adottato un approccio più deciso nei controlli.
Tra le misure annunciate, il sindaco ha comunicato di aver dato mandato per l’acquisto di un nuovo impianto di videosorveglianza diffuso, finalizzato a potenziare il monitoraggio del territorio. Il sistema, secondo quanto riferito, consentirà di intervenire con sanzioni amministrative e – in determinate circostanze – anche con provvedimenti di natura penale nei confronti di chi sporca la città.
Nel suo intervento, Bitetti ha evidenziato anche un dato ritenuto positivo: “Da settembre ad oggi siamo passati dal 27% al 34% di raccolta differenziata”, attribuendo il risultato a un lavoro più diretto con i cittadini e alle attività di informazione svolte sul territorio.
Infine, ha ricordato l’intervento di riposizionamento dei cassonetti al quartiere Tamburi, definendoli provvisori ma necessari per evitare situazioni di degrado. Il sindaco ha concluso ribadendo che il percorso proseguirà con correttivi, tolleranza e dialogo, ma con l’obiettivo dichiarato di garantire condizioni di pulizia e vivibilità attraverso la collaborazione tra istituzioni e cittadini.
Il consiglio monotematico rifiuti ha quindi delineato una linea amministrativa improntata alla tutela della gestione pubblica, al rafforzamento dei controlli e al potenziamento della raccolta differenziata, con ulteriori sviluppi attesi dopo il completamento dell’analisi finanziaria su Kyma Ambiente.










