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Taranto: dall’Età murattiana all’(in)civiltà dell’acciaio

Copertina del libro “Taranto: dall’Età murattiana all’(in)civiltà dell’acciaio” di Arturo Guastella.

Il nuovo libro di Arturo Guastella tra memoria e denuncia civile


“Taranto: dall’Età murattiana all’(in)civiltà dell’acciaio” è il nuovo libro del giornalista e saggista Arturo Guastella, pubblicato da I Libri di Icaro nella collana Prometeo – Saggistica. L’opera, disponibile dal 15 ottobre 2025, offre un viaggio nella storia millenaria del capoluogo jonico, tra splendori, contraddizioni e speranze ancora in attesa di compimento.

Un viaggio nella storia di Taranto tra identità e contraddizioni

Il saggio “Taranto: dall’Età murattiana all’(in)civiltà dell’acciaio” ripercorre la parabola storica della città, dalle radici arcaiche ai fasti dell’età classica, fino all’impatto della cosiddetta “civiltà dell’acciaio”. Guastella ricostruisce con rigore e passione la trasformazione economica, sociale e culturale di Taranto, dal sogno murattiano all’industrializzazione legata all’acciaio, passando per il ruolo del porto, dell’Arsenale e delle televisioni locali.

L’autore sottolinea come la città non abbia saputo pienamente raccogliere l’eredità di Gioacchino Murat, lasciando in parte inespresso il suo potenziale di sviluppo. La narrazione alterna analisi storiche a riflessioni civili, con uno stile lucido e documentato, fedele alla tradizione giornalistica di Guastella.

Arturo Guastella, una vita tra ricerca e giornalismo

Arturo Guastella è giornalista dal 1971 e vanta una carriera che unisce ricerca scientifica e impegno civile. Dopo l’esperienza come ricercatore biochimico all’Istituto di Fisica Nucleare della Sapienza di Roma, ha collaborato con testate nazionali e internazionali tra cui Il Messaggero, Corriere della Sera, L’Espresso, Nuova Ecologia, Le Figaro e La Prensa di Rio de Janeiro.

Fondatore e direttore per quindici anni dell’emittente Video Levante, Guastella ha inoltre guidato per nove anni le Relazioni Esterne di una società dell’IRI ad alta tecnologia. Tra le sue numerose pubblicazioni figurano saggi dedicati all’archeologia, al turismo e alla valorizzazione del patrimonio culturale del Sud Italia.

Il libro e la sua visione sulla città

Con “Taranto: dall’Età murattiana all’(in)civiltà dell’acciaio”, Guastella propone una lettura che intreccia memoria, identità e denuncia civile. L’autore invita a una riflessione sul futuro della città, tra la consapevolezza del proprio passato e la necessità di un nuovo sviluppo sostenibile.

Uno sguardo verso il futuro

L’opera di Guastella si inserisce nel dibattito contemporaneo sul destino di Taranto e del Mezzogiorno, offrendo strumenti di riflessione storica e culturale. Un contributo che, tra rigore accademico e passione civile, riafferma il valore della conoscenza come motore di rinascita per il territorio jonico.

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