Il quartiere Paolo VI invaso dai rifiuti sta attraversando una fase di forte degrado urbano. Da settimane i residenti segnalano accumuli di sacchetti, cattivi odori e disagi crescenti. Per questo motivo chiedono un intervento rapido per ristabilire condizioni igieniche adeguate.
Paolo VI invaso dai rifiuti: marciapiedi ingombri e odori persistenti
In molte strade del quartiere, soprattutto lungo viale Due Giugno, si notano rifiuti sparsi vicino ai cassonetti. Inoltre, diversi marciapiedi risultano occupati da cartoni e materiali ingombranti. Questa situazione, secondo i cittadini, prosegue da circa un mese.
I residenti lamentano odori forti e persistenti. Segnalano anche la presenza di animali infestanti, che aumenta le preoccupazioni per la salute pubblica. «La situazione peggiora ogni giorno», affermano alcuni abitanti. Sottolineano inoltre la mancanza di uniformità negli interventi di pulizia tra le diverse zone del quartiere.
Raccolta irregolare, strade danneggiate e illuminazione carente
L’emergenza legata a Paolo VI invaso dai rifiuti si somma ad altre criticità. Le strade presentano buche e marciapiedi danneggiati. In alcuni tratti l’illuminazione pubblica è insufficiente. Di conseguenza, molte aree risultano poco sicure e difficili da percorrere.
I comitati civici chiedono interventi continui e programmati. Sottolineano che le attività di pulizia non dovrebbero essere sporadiche. «Serve un piano stabile e costante», spiegano le associazioni locali. Inoltre invitano le istituzioni a una maggiore collaborazione con i servizi di raccolta.
Prospettive e attesi interventi
Nei prossimi giorni sono previste valutazioni da parte degli enti competenti. Successivamente potrebbero essere annunciati interventi straordinari per ripristinare il decoro urbano. I residenti sperano in una soluzione duratura, che eviti altri accumuli e migliori la gestione dei rifiuti nel quartiere.










