Grande partecipazione alla prima edizione di “Per una marea di fondi”, l’evento solidale organizzato mercoledì 20 agosto al Lido Gandoli di Leporano (Taranto) dall’associazione To Be Duca ETS, in collaborazione con Fondazione Telethon. La manifestazione, dedicata alla memoria di Fabio Duchini, scomparso a causa della sindrome di Creutzfeldt-Jakob, ha unito sport, musica e solidarietà per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare.
Per una marea di fondi: sport e attività in spiaggia
Il programma ha previsto un torneo di beach tennis maschile e femminile con la partecipazione di 45 coppie, un laboratorio artistico che ha coinvolto 16 persone e corsi di yoga, pilates e SUP, tutti sold-out con 30 iscritti per disciplina. Le attività hanno animato la spiaggia per l’intera giornata, favorendo un clima di aggregazione e condivisione.
Solidarietà e musica per la ricerca scientifica
La serata si è conclusa con un party solidale in riva al mare che ha visto la partecipazione di circa 400 persone. Il DJ set ha animato il lido e suggellato il successo dell’iniziativa. Particolarmente significativo l’intervento del Professor Giovanni Boero, Direttore della S.C. di Neurologia dell’Ospedale Santissima Annunziata di Taranto, che ha seguito il percorso di diagnosi della malattia.
“C’è stata una partecipazione incredibile: tantissimo affetto da parte di amici e cittadini, ma anche di persone che non conoscevamo e che hanno voluto contribuire con entusiasmo. Noi, la famiglia Duchini, siamo grati a tutti per questa giornata di solidarietà e condivisione” – ha dichiarato Gaia Duchini. “Con To Be Duca ETS continueremo a impegnarci per dare speranza e sostegno alla ricerca sulle malattie rare. Ringraziamo Fondazione Telethon che ci ha accompagnato in questo nuovo appuntamento in Puglia”.
Per una marea di fondi: raccolta devoluta a Fondazione Telethon
Il ricavato delle iscrizioni e delle donazioni sarà interamente devoluto a Fondazione Telethon, da oltre trent’anni impegnata nel finanziare la ricerca sulle malattie genetiche rare. La Fondazione ha già reso disponibili terapie innovative, tra cui trattamenti di terapia genica per specifiche immunodeficienze e patologie neurodegenerative, e continua a sostenere progetti in tutta Italia.
L’evento “Per una marea di fondi” ha rappresentato un momento di ricordo e solidarietà, ma anche un contributo concreto alla ricerca biomedica. Gli organizzatori hanno manifestato l’intenzione di rendere l’iniziativa un appuntamento annuale, con l’obiettivo di ampliare la partecipazione e il sostegno alla ricerca scientifica.