Scoppia la polemica sulla decisione di avviare i lavori per trasformare Palazzo D’Ayala in albergo. Il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle – Taranto chiede al Comune di sospendere l’iter per consentire verifiche sulla regolarità amministrativa e sul cambio di destinazione d’uso dell’immobile, nato con finalità culturali.
Palazzo D’Ayala albergo: il progetto e i fondi pubblici
Secondo il comunicato del Movimento 5 Stelle – Taranto, il progetto riconverte Palazzo D’Ayala in una struttura turistico-ricettiva con un investimento stimato di circa 7 milioni di euro di fondi pubblici. In particolare, il gruppo chiede di chiarire se tali risorse fossero inizialmente destinate al restauro conservativo di un bene culturale e se un atto esplicito abbia autorizzato la modifica d’uso.
Per approfondire le norme sulla tutela del patrimonio culturale, è possibile consultare il sito del Ministero della Cultura.
Iter contestato e interrogativi aperti
Innanzitutto, il gruppo domanda l’esistenza di una deliberazione che trasformi la vocazione museale in finalità ricettiva. Inoltre, sollecita conferme sul coinvolgimento degli enti di tutela. Il riferimento va all’acquisizione dell’immobile nel 1982 con la previsione di un museo etnografico. Di conseguenza, i proponenti chiedono accesso agli atti per ricostruire ogni passaggio amministrativo.
Su beni culturali in Puglia il dibattito resta centrale, con casi simili che riguardano altre città del territorio.
«Chiediamo la sospensione in autotutela per consentire ogni opportuna verifica sulla regolarità del cambio di destinazione d’uso»— comunicato del gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle – Taranto
Palazzo D’Ayala albergo: l’impatto architettonico
Tuttavia, il nodo non riguarda solo le procedure. Infatti, il gruppo evidenzia i possibili effetti degli interventi sulle strutture settecentesche del palazzo e chiede il parere formale della Soprintendenza. In questo contesto, l’eventuale trasformazione di Palazzo D’Ayala in albergo apre il tema dell’equilibrio tra valorizzazione turistica e conservazione del patrimonio storico-artistico.
Prossimi passi del Movimento 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle – Taranto ha predisposto una richiesta di accesso agli atti. Successivamente, valuterà ulteriori iniziative istituzionali. Nel frattempo, l’attenzione resta puntata sulla trasparenza delle procedure e sull’impiego delle risorse pubbliche destinate ai beni culturali. Infine, si attendono chiarimenti ufficiali dagli uffici competenti per definire il futuro del palazzo.