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Defibrillatore rubato a Grottaglie: restituito alla città il DAE di Piazza Fago

Installazione del defibrillatore rubato a Grottaglie in area videosorvegliata

Questa sera sarà restituito alla comunità il defibrillatore rubato a Grottaglie, trafugato mesi fa da Piazza Angelo Fago. L’iniziativa è promossa dall’associazione Medici per San Ciro e mira a rafforzare la sicurezza e la prevenzione cardiaca in città.

Il dispositivo verrà reinstallato nel punto originario, presso il Bar Caffetteria “The Moon”, ma in una zona videosorvegliata per evitare nuovi furti o atti vandalici.

Restituzione del defibrillatore rubato a Grottaglie: il contesto

Il DAE (Defibrillatore Automatico Esterno) era stato rubato da ignoti nei mesi scorsi, privando la città di uno strumento salvavita essenziale. Grazie all’intervento di Medici per San Ciro, sarà ricollocato nello stesso luogo, garantendo maggiore sicurezza grazie alla presenza di telecamere.

Per approfondire l’importanza dei DAE nella rete di primo soccorso, si consiglia la lettura dell’articolo “Defibrillatori: strumenti di emergenza salvavita” sul sito del Ministero della Salute.

Defibrillatore rubato a Grottaglie: la risposta della cittadinanza

«Alla titolare, la Signora Francesca Nigro, va tutta la nostra riconoscenza – afferma il dott. Salvatore Lenti, presidente di Medici per San Ciro –. Il numero di cittadini che collaborano con noi è in costante aumento, segno che il nostro progetto di sensibilizzazione sta dando frutti concreti».

Stasera, dalle ore 20:00, gli istruttori del progetto Cuore Grottaglie offriranno dimostrazioni gratuite di primo intervento cardiaco con manichini e defibrillatori didattici. Un’occasione per imparare a salvare una vita in pochi minuti.

Altri defibrillatori vandalizzati a Grottaglie saranno reinstallati

Il defibrillatore rubato a Grottaglie è solo il primo a essere restituito alla città. Altri dispositivi, danneggiati o sottratti, verranno reinstallati nei prossimi mesi in luoghi strategici e sorvegliati.

Il piano dell’associazione prevede la creazione di una rete urbana capillare di DAE accessibili 24 ore su 24, contribuendo così alla tutela della sanità pubblica nel Mezzogiorno.


La restituzione del defibrillatore rubato a Grottaglie rappresenta un simbolo di rinascita e partecipazione collettiva. Il coinvolgimento dei cittadini e delle realtà locali dimostra che la salute pubblica è un bene condiviso da proteggere e valorizzare ogni giorno.

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