Home / Senza categoria / Intrecci Mediterranei, donne pace e giovani al centro dell’edizione 2025

Intrecci Mediterranei, donne pace e giovani al centro dell’edizione 2025

Esposizione artistica di Intrecci Mediterranei dedicata a donne e cultura mediterranea

Dal 20 al 22 novembre 2025 Taranto ospiterà la terza edizione di Intrecci Mediterranei. L’iniziativa, promossa da OIKOS Mediterraneo, sarà dedicata ai temi delle donne, della pace e dei giovani. L’evento è patrocinato dal Comune di Taranto e sostenuto da diverse istituzioni culturali e accademiche.

Intrecci Mediterranei si conferma un appuntamento centrale per la cooperazione mediterranea. Offre infatti occasioni di confronto, partecipazione e progettazione collettiva.

Programma di Intrecci Mediterranei: focus su pace e cooperazione

La nuova edizione inizierà il 20 novembre presso l’Aula 5 del Dipartimento Jonico dell’Università Aldo Moro. In questo contesto si terrà una tavola rotonda intitolata “Territori, professioni e istruzione a servizio della pace”. Interverranno esperti internazionali impegnati nella costruzione della pace e nello sviluppo sociale.

Successivamente, alle 19.30, la chiesa di San Pasquale ospiterà l’inaugurazione della mostra tessile Treasures from Upper Egypt. L’esposizione raccoglierà opere realizzate dalle donne di Akhmim, dove è attivo un centro dedicato alla preservazione delle arti tradizionali. Inoltre, l’inaugurazione prevederà l’intervento della prof.ssa Josè Minervini e un momento musicale curato dall’associazione Guitar Artium.

Laboratori, mini-hackathon e protagonismo giovanile

Il 21 novembre, presso la Camera di Commercio di Brindisi-Taranto, sarà presentato il Manifesto per le donne – The wave of change for Mediterranean women. Nella stessa giornata si svolgeranno anche laboratori rivolti alle scuole, con attività dedicate ai temi dell’inclusione e della cooperazione.

Nel pomeriggio del 21 e nella mattina del 22 novembre avrà luogo un mini-hackathon mediterraneo. L’iniziativa sarà divisa tra la Camera di Commercio e il Conservatorio Paisiello. I giovani, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, potranno proporre idee capaci di generare valore sociale, culturale e ambientale. Le migliori proposte contribuiranno alla nascita del primo Hub di Ecologia Integrale in Puglia. Il progetto segue infatti l’esperienza avviata in Egitto nei mesi scorsi.

Inoltre, il 21 novembre alle 19.30, la chiesa di San Pasquale ospiterà il concerto “Musica e città per la pace”. L’evento sarà realizzato dagli studenti del Conservatorio Paisiello con la collaborazione della scuola di danza ASD Armonia.

Il 22 novembre, al Conservatorio, saranno presentati i progetti selezionati per l’attivazione dell’hub. Durante l’incontro si collegherà anche un gruppo di giovani dall’Egitto. Attraverso il collegamento illustreranno le attività sviluppate all’interno dell’hub Oikos Egypt.

Verso una rete mediterranea per la pace

La terza edizione si concluderà con la firma del Patto di Castel Gandolfo. Il documento impegna le città aderenti alla costruzione di una rete mediterranea dedicata alla pace. Infine, la giornata finale offrirà un momento di sintesi sulle prospettive future dei progetti presentati.

«Questa nuova edizione rappresenta un momento importante – afferma il presidente di OIKOS Mediterraneo – perché coinvolge attivamente i giovani nella cura del territorio. Inoltre, crea connessioni con altre realtà giovanili del Mediterraneo e favorisce la condivisione di idee e progetti».

Tag:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *