Home / Salute e benessere / Autorizzazione integrata ambientale Taranto

Autorizzazione integrata ambientale Taranto

Emissioni industriali nell’area interessata dall’autorizzazione integrata ambientale Taranto

Matacchiera lancia l’allarme

Il dibattito sulla autorizzazione integrata ambientale Taranto è entrato nel vivo. Nelle prossime ore il sindaco dovrà esprimersi sulla nuova AIA, destinata a incidere profondamente sul futuro industriale della città. L’ambientalista Fabio Matacchiera ha diffuso un comunicato ufficiale evidenziando criticità ambientali e sanitarie.

Matacchiera segnala criticità nella nuova autorizzazione integrata ambientale Taranto

Secondo Matacchiera, la proposta attuale non porta una reale svolta. Infatti, la nuova autorizzazione permetterebbe la prosecuzione della produzione con altiforni e cokerie alimentati a carbone, rimandando l’introduzione dei forni elettrici. “Mai come adesso la chiusura dell’area a caldo sembra possibile”, ha dichiarato l’ambientalista.

Il parere del sindaco è decisivo: esprimere un parere positivo significherebbe accettare la prosecuzione di pratiche industriali potenzialmente dannose per l’ambiente e la salute pubblica, mentre un parere negativo aprirebbe uno scenario diverso per la città.

Autorizzazione AIA: salute pubblica e ambiente al centro

Il primo cittadino dovrà esprimere un parere sanitario obbligatorio, stabilendo eventuali prescrizioni. Matacchiera avverte che l’approvazione dell’AIA potrebbe portare alla riattivazione degli altiforni, con pesanti ripercussioni sull’ambiente urbano e marino.

Per ulteriori informazioni ufficiali, consulta la pagina del Ministero dell’Ambiente.

Puoi leggere ulteriori approfondimenti nella nostra sezione Ambiente di Puglia Press.

Autorizzazione integrata ambientale Taranto: Matacchiera denuncia criticità ambientali e sanitarie
Area industriale di Taranto coinvolta nella nuova AIA.

Tag:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *