Con l’arrivo delle alte temperature estive, il Comune di Taranto ha emanato un’ordinanza anti-calore per proteggere la salute dei lavoratori. Il provvedimento vieta i lavori all’aperto tra le 12:30 e le 16:00 nelle giornate ad alto rischio di stress termico, secondo le segnalazioni del sistema Worklimate.
Il divieto sarà valido fino al 31 agosto 2025 e interessa principalmente i settori agricolo, edile e portuale.
Ordinanza anti-calore: obblighi per imprese e datori di lavoro
L’ordinanza anti-calore prevede obblighi organizzativi per ridurre l’esposizione dei lavoratori al calore nelle ore più critiche. Tra le misure imposte:
- Rimodulare gli orari di lavoro;
- Garantire pause in zone ombreggiate;
- Fornire acqua fresca e abbigliamento adeguato;
- Alternare i turni di lavoro all’aperto per evitare prolungate esposizioni al sole.
Il Sindaco Bitetti ha dichiarato: «La salute dei lavoratori viene prima di tutto: agiamo con responsabilità e urgenza».
Attenzione ai lavoratori fragili e informazione sul territorio
L’ordinanza raccomanda una sorveglianza sanitaria rafforzata per categorie a rischio: anziani, migranti, donne in gravidanza e soggetti con patologie croniche. Il Comune attiverà una campagna informativa destinata a imprese, sindacati e cittadini per garantire l’efficace applicazione delle misure.
«Non aspettiamo direttive superiori – ha spiegato Bitetti – interveniamo subito per tutelare i nostri lavoratori».
Per aggiornamenti sulle misure locali, visita la sezione cronaca di Puglia Press.
L’ordinanza anti-calore resta in vigore fino al 31 agosto 2025. Si invitano tutte le imprese coinvolte a consultare le linee guida comunali disponibili nei prossimi giorni.