Ex Ilva crisi governo: questa la sintesi dell’appello lanciato dalla Premier Giorgia Meloni nel suo intervento all’Assemblea di Confindustria a Bologna. Di fronte a una situazione definita “molto complessa”, la Presidente del Consiglio ha sottolineato la necessità di una collaborazione istituzionale per garantire il futuro del sito siderurgico di Taranto.
“Serve che tutti diano una mano, e che non ci siano ostacoli politici o burocratici”, ha affermato Meloni. L’intervento arriva in un momento decisivo, mentre si discute della continuità produttiva e della salvaguardia dei posti di lavoro nell’acciaieria pugliese.
Ex Ilva crisi governo: sinergia istituzionale e industriale
La crisi dell’ex Ilva non riguarda solo Taranto, ma tutta la filiera dell’acciaio italiana. Il governo ha ribadito l’intenzione di mantenere attivo l’impianto attraverso un piano industriale condiviso. Il confronto con le parti sociali è previsto per i primi giorni di giugno, con l’obiettivo di evitare interruzioni nella produzione e affrontare le criticità ambientali e occupazionali.
Secondo fonti di Palazzo Chigi, l’inserimento di nuovi fondi nel Piano Nazionale per il Mezzogiorno potrebbe includere risorse specifiche per l’ex Ilva. La priorità resta la ripartenza sostenibile e il coinvolgimento diretto degli enti locali.
Appello di Meloni: “Non mettiamo ostacoli”
“Credo tutti comprendano cosa c’è in ballo”, ha concluso la Premier. L’impianto è strategico e il clima di responsabilità invocato da Meloni riguarda anche il mondo industriale e sindacale. Il tema Ex Ilva crisi governo è destinato a restare centrale nell’agenda dell’esecutivo per i prossimi mesi.
Per approfondimenti, consulta il sito ufficiale del Governo Italiano.